C’è qualcosa nella pizza in teglia che evoca casa, semplicità e felicità condivisa. Forse perché ha accompagnato i nostri compleanni da bambini, oppure perché rappresenta ancora oggi quella scelta appagante da fare quando si ha voglia di qualcosa di buono, senza complicazioni.
Ma attenzione: definirla “semplice” sarebbe un errore. La pizza in teglia è frutto di un vero e proprio studio. Ha uno stile, delle regole precise e una storia affascinante: scopriamola insieme!
Pizza in teglia: non una pizza qualsiasi
Prima di tutto, sfatiamo un mito: la pizza in teglia non è una versione minore della classica pizza tonda napoletana. È un altro universo gastronomico, con caratteristiche proprie, tanto nella preparazione quanto nella degustazione.
Croccante alla base e soffice all’interno, si distingue per l’impasto ad alta idratazione, la lunga lievitazione e la cottura in teglie rettangolari, spesso unte con olio extravergine d’oliva per garantire quella tipica crosticina dorata. Viene normalmente servita a quadrotti e deve essere mangiata rigorosamente con le mani.
La si trova nei forni di quartiere, nei chioschi dello street food e persino nei picnic improvvisati, dentro a scatole che profumano di buono e tradizione.
Dalle strade di Roma alle tavole di tutti
L’origine moderna della pizza in teglia si fa risalire a Roma, dove ha conquistato il titolo di regina dello street food. Venduta al taglio, spesso condita con ingredienti semplici ma dal sapore deciso — pomodoro, mozzarella, patate, mortadella — è diventata parte integrante del quotidiano.
Ma la sua diffusione ha portato a numerose interpretazioni regionali:
- A Napoli, la si gusta più alta, con un bordo croccante e un cuore filante.
- A Milano, si trasforma nel celebre “trancio”, spesso cotto due volte per un effetto più deciso.
- In Sicilia, si evolve nello “sfincione”: un impasto ricco, condito con cipolla, acciughe, pangrattato e formaggio.
Ogni territorio la declina a modo suo, rendendola specchio di culture gastronomiche locali, ma sempre irresistibile.
Protagonista anche sui social...
Negli ultimi anni, la pizza in teglia ha trovato una seconda vita online. Su TikTok, spopolano i video ASMR del taglio: quel “crack” della base croccante che spezza il silenzio è diventato iconico. Su Instagram, è ormai un must per i profili dedicati alle ricette home made. Impasti a lunga lievitazione, lievito madre, farine speciali e condimenti creativi sono diventati contenuti da migliaia di like.
Esteticamente fotogenica, gustosa da vedere quanto da assaporare, la pizza in teglia è oggi anche uno stile visivo, che unisce food lovers e appassionati in tutta Italia.
Croccante o soffice? Il grande dilemma della teglia
C’è un dibattito che anima tavole e gruppi WhatsApp almeno quanto la questione “panettone o pandoro”: meglio la pizza in teglia croccante o soffice?
Gli amanti della croccantezza cercano la base ben cotta, il bordo dorato e quel suono secco al morso che regala soddisfazione immediata. I fan della versione soffice, invece, non rinunciano all’effetto “nuvola”, all’impasto alveolato che si scioglie in bocca.
Entrambe le scuole hanno il loro fascino. E tu, da che parte stai?
La soluzione ideale per ogni occasione
Compleanni, partite, cene tra amici o aperitivi improvvisati: la pizza in teglia è la protagonista perfetta. La sua natura conviviale la rende ideale per essere condivisa, gustata in piedi, tagliata a pezzi e servita senza troppi formalismi.
Negli ultimi anni, poi, ha conquistato anche gli amanti della cucina gourmet. Farciture creative con burrata e pistacchio, salmone e avocado o fichi e prosciutto crudo la rendono perfetta per sorprendere anche i palati più esigenti.
Inclusiva, generosa e sorprendentemente versatile: è una tela bianca per la fantasia di chi cucina.
Il comfort food di oggi: pratico, creativo, sempre buono
Nel tempo, la pizza in teglia si è affermata infatti come il comfort food contemporaneo per eccellenza. È rapida da preparare, adattabile ai gusti di tutti, ideale per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al piacere del cibo ben fatto.
Con un condimento veloce e una base di qualità, può diventare una cena sfiziosa o un pranzo alternativo. È perfetta per chi ama sperimentare con ingredienti nuovi o semplicemente per chi desidera coccolarsi dopo una giornata intensa.
In un mondo che ci chiede sempre più di correre, lei ci invita a rallentare… e a prenderci una fetta di tempo (e di pizza) per noi.
E se ti venisse voglia di provarla a casa?
Con le basi pizza in teglia GEP puoi sfornare a casa una pizza fragrante, croccante e sorprendentemente buona, anche senza impastare.
